IL FUTURO DELL’OLIVICOLTURA ITALIANA LEGATO A VARIETA’ E TERROIR

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LA COMPATIBILITA’ AMBIENTALE HA GUIDATO LE SCELTE DEL PASSATO, DETERMINANDO LA TERRITORIALITA’ DELLE VARIETA’ AUTOCTONE, SELEZIONATE IN MODO EMPIRICO DAGLI OLIVICOLTORI CHE IN CIASCUN AREALE HANNO COLTIVATO I GENOTIPI IN GRADO DI FORNIRE LE MAGGIORI GARANZIE, DAL PUNTO DI VISTA SIA CLIMATICO SIA PARASSITARIO

Ormai un appuntamento fisso, l’annuale evento collegato alla Rassegna Nazionale degli oli monovarietali a Puegnago del Garda (BS) nell’ambito della Puegnago Fiera di fine estate, grazie alla storica collaborazione tra ASSAM (Agenzia Servizi Settore Agroalimentare Marche) ed Aipol di Brescia. Un momento di confronto con gli assaggiatori dell’Aipol, venerdì 23 agosto, per la verifica dello stato di conservazione degli oli ammessi alla Rassegna 2019 ed il mantenimento dei requisiti positivi, a quasi un anno dalla produzione: solo 24 i campioni pervenuti rispetto ai 234 campioni partecipanti alla 16° Rassegna Nazionale degli oli monovarietali, segno di un’annata difficile per quantitĂ  (diversi produttori hanno terminato l’olio da un pezzo..) ma anche per qualitĂ , testimonianza ne è il fatto che solo il 25% ha superato le selezioni del Panel, mentre il restante 75% ha evidenziato oltre a chiari segnali di stanchezza, anche lievi ossidazioni e/o fermentazioni, per problemi legati alla conservazione del prodotto e/o all’assenza di filtrazione e/o elevate temperature durante il trasporto (avvenuto purtroppo in un periodo particolarmente caldo). [Leggi l’articolo completo]

Fonte://www.teatronaturale.it/